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Sistemi di controllo degli infestanti nell'industria alimentare
numerosi sono gli insetti infestanti dei locali e dei prodotti ove i cereali e i derivati sono msanipolati, fra questi oltre alle specie tipicamente infestanti i prodotti, si aggiungono altre occasionayli ovvero non specifici delle produzioni ma comunque rilevabili nell'ambiente.Per talune specie si può parlare di presenza occasionale,mentre per altre,laddove il loro ritrovamento possa essere frequente o prescindere da fenomeni particolari,di effettiva infestazione.il controllo degli insetti avviene attraverso sistemi di cattura mediante un programma di monitoraggio con specifiche trappole adescate con attrattivo di vario tipo.il controllo ed il ripristino delle trappole, la compilazione e l'archiviazione delle schede di rilievo, sono operazioni di estrema importanza che consentono di ottenere una " storia" dello stabilimento e di ciascun infestante considerato.I
MONITORAGGIO DEGLI INSETTI ATTI IN VOLOI nostri sistemi di intervento sono studiati appositamente per un piano di controllo degli infestanti. Attraverso un costante monitoraggio degli insetti atti al volo.Questo monitoraggio prevede l'impiego di trappole, scelte secondo la tipologia di
infestante, che vengono installate a circa 2-2.5 m. di altezza all'interno dei locali. Le trappole sono studiate per avere un'attrazione totale sugli insetti, hanno disegni e forme tali dacatturare nel migliore dei modi lo specifico insetto.Vengono poi adescate con diversi feromoni di tipo sessuale o di aggregazione. Queste sostanze contenute all'interno delle trappole che ne permettono un rilascio graduale nel tempo vengono periodicamente sostituite.
MONITORAGGIO INSETTI STRISCIANTI
Per ciò che riguarda gli interventi di monitoraggio degli insetti striscianti, i nostri sistemi di controllo prevedono un attento studio ed una pianificazione della strategia di rilevamento delle presenze del grado e della tipologia di infestazione.
verranno collocate in punti strategici e in misura ravvicinata essendo il loro raggio d'azione particolarmente liimitato a differenza delle trappole per gli insetti alati.le trappiole di cattura sono adescate ai feromoni sessuali , di aggregazione, e agli attrattivi alimentari secondo la specie infestante.
LA GESTIONE ED IL CONTROLLO DEI MONITORAGGI
La progettazione e la collocazione delle trappole di cattura verrà eseguita da personale altamente qualificato, ne verrà redatta mppatura, ed il rilievo delle catture verrà riportato in apposite schede di report.Gli indici ed i numeri verranno opportunamente elaborati al fine di interpretare al meglio i risultatie el fine di definire strategie migliorative.
La registrazione delle operazioni:
Per le operazioni atte al controllo degli infestanti, verrà predisposta la documentazione relativamente a
-piano di controllo recante informazione su sedi sottoposte a controllo, tipo di infestanti controllati, modalità di controllo, periodicità degli interventi
-etichette e schede tecniche e di sicurezza dei prodoti utilizzati
-scheda dei trattamenti effettuati con indicati: data, luogo, infestante, bersaglio, metodo adottato, quantità utilizzata, prodotto impiegato
-risultati ottenuti, catture, avvistamenti e altre segnalazioni
-mappazione delle zone a rischio e posizionamento di trappole ed esche non chimiche.
Per prevenire infestazioni in depositi e magazzini:
-mantenere le aree esterne sgombre e pulite evitando lo stoccaggo di materiali vari a ridosso dei muri
-installare reticelle contro gli insetti, alle finestre
-sigillare tutte le fessure e intercapedini presenti nella struttura
-mantenere integra la tinteggiatura di mura e soffitti, ripristinare ove necessario pavimenti, rivestimenti, battiscopa
-evitare lo stazionamento di imballaggi e di materiali inutilizzabili
-controllare che la merce in arrivo non presenti infestanti e stoccarla in modo corretto e ordinato
-controllare che gli arredi e i macchinari di nuova introduzione siano esenti da infestanti
-effettuare una corretta rotazione dei prodotti immagazzinati, raccogliere e trasportare in appositi contenitori la merce deteriorata
-lasciare uno spazio libero di almeno 50 cm lungo i muri perimetrali per permettere ispezioni e un'adeuata pulizia
-dotare tutti i locali di un'adeguata illuminazione
-asportare e smaltire quotidianamente ogni sorta di rifiuto
-ridurre al minimo indispensabile le dimensioni delle bocche di carico e scarico, che vanno chiuse ermeticamente quando inutilizzate
-accertarsi che gli scarichi nei pavimenti e nei bagni siano correttamente sifonati
-controllare che gli eventuali trattamenti di disinfestazione e derattizzazione effettuati da ditte specializzate siano svolti correttamente
-effettuare quotidiana e accurata pulizia dei locali e delle attrezzature
-nominare un operatore responsabile delle procedure (conoscenza dei locali, fattori di attrazione e parassiti, tecniche di disinfestazione)
-stilare protocollo controllo degli infestanti (specifico per area e locali)
Infestanti da eliminare:
-roditori, topi e ratti
-blatte, formiche e altri insetti striscianti
-parassiti delle derrate alimentari
-insetti volanti
-ogni altro occasionale parassita
Punti critici:
-aree di preparazione
-locali di accesso e deposito
-armadietti e locali di sosta del personale
-attrezzature e macchinari (frigoriferi, carrelli scaldavivande, cappe di aspirazione, ecc.)
-scarichi, docce, bagni
-contenitori e aree di deposito rifiuti
-caldaie e altri locali tecnici
-area esterna
Tecniche di controllo:
-privilegiare le tecniche di controllo non chimico
-sollecitare la collaborazione degli addetti alle pulizie e alla manutenzione affinché le anomalie vengano prontamente segnalate e corrette
Area esterna:
-garantire lo sfalcio dell'erba e ripulire foglie secche
-ripristinare crepe e fessurazioni in pavimentazioni e marciapiedi
-garantire un corretto drenaggio del terreno e pulizia delle grondaie
-mantenere il terreno libero da rifiuti e dall'ingombro dimateriali vari, spesso accatastati per lunghi periodi
-pulire regolarmente i contenitori per i rifiuti che devono essere in buone condizioni e dotati di coperchi di chiusura.
[Resp. Unità Operativa Igiene Alimenti e bevande - Azienda USL Città di Roma - Dipartimento di Prevenzione]
Il Reg. CE 852/2004, recepimento della direttiva 93/43 C.E.E., impone ad ogni azienda alimentare procedure di sicurezza su cui è basato l'HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Points).